#ManifestAmi, Racconti di cuore e di protesta
Parte il Primo Concorso Letterario gratuito promosso da Dazebao. VAI ALLA SEZIONE Vent’anni di Berlusconi hanno raggiunto il suo culmine con il governo Letta. Le piazze sono vuote, abbiamo perso la capacità di unire le nostre proteste, di farci Movimento. Sulle nostre spalle pesano la precarietà dell’esistenza, l’assenza di lavoro, di meritocrazia, la diseguaglianza sociale, … Continua a leggere
Coccodrillo per un vecchio capo di governo
Gratta gratta, che c’hai la rogna vecchio porco d’en potente (magara pure ‘mpotente) paghi caro du’ mignotte co’ a chitara fai er buffone ‘n po’ de coca e ‘na pugnetta ‘n c’è da ride n’è na barzelletta. Co’ la scorta vai de’ fretta. Fuggi fuggi pe’ l parlamento. ‘No statista de ‘sto cazzo! hai truffato … Continua a leggere
Angelo Televisore (quasi quasi zappo)
-Chi è che c’ha sta voce de merda? -La televisione. -Ma che cazzo la tieni accesa a fa’? -Me fa compagnia. -Compagnia de ‘sta minchia, ma n’è mejo bussà a’n vicino? -Sssss! Fa silenzio, che c’è er telegiornale… -Ma stai a scherza’! Ma che servizio è? -Parleno de vacanze. -Ma fattela ‘na vita, no? -So … Continua a leggere
Er giardiniere de condominio
Mentre er riccone se sfrega le mani io m’asciugo er sudore, che cola sopra la maja sporca. Lui sta coll’amante ad aggiustasse er costume, io m’abbronzo come ‘n muratore. La moje piagne pe’ le corna che porta, i fiji manco lo conoscono, conteno le presenze assieme ai sordi. Lo stronzo bonifica pé nun falli frignà. … Continua a leggere
Primavalle
Primavalle è una pozza schizzi di fango e roba vecchia discesa per gli inferi e risalita in piazza La gente fa la fila manifesta dissenso scrivendo cose sul cemento La miseria si posa sull’ala appesantisce il volo Il piccione si posa su Torrevecchia Un lampione e una birra alla stazione abbandonata Un ragazzo fa … Continua a leggere
Self service
Una sciarpa rossa sopra la bocca macchie di grasso sulla mano Si nasconde dietro la pompa Voce bassa e poco italiano Aspetta l’auto come l’angelo L’accoglie felice, è la sua sera Forse un euro per la cena Venti euro diesel Prende il denaro e lo rigira Sfama la cassa e impugna la pistola postazione due, … Continua a leggere
Lontano lontano
Il sole sorge dietro il campo rom ai galli si accodano gli amanti strillano al cielo il loro dolore Il Notturno compie l’ultimo giro Accompagna l’ubriaco alla stazione Filtra un raggio dalla persiana La sveglia suona apro gli occhi a malincuore Addio alla notte assieme a te Distacco quotidiano, forzato Lungo, il giorno prestato al … Continua a leggere
Condanna a lavorare
Ti comandano di digitare un bottone di servire un piatto ad un pappone rispondi al telefono per un avvocato lustri le mattonelle a un depravato su e giù per una cella Sottoterra con una trivella Posa quel mattone sulla gru loda il padrone il pieno di benzina Avvita quel tubo alla turbina Il pieno di … Continua a leggere
E’ online l’ebook di “Anche le mie viscere sanno di fiori”. C’è anche l’edizione cartacea
Raccolta di poesie di Maurizio Mequio Si muore di giorno, per la strada. Quando si contano i minuti che ci separano da casa. Si muore lavorando e prendendo a botte la vita. “Anche le mie viscere sanno di fiori” significa devo sputare fuori quello che provo, perché necessario. E allora scopro che solo l’amore ha … Continua a leggere